TITOLO DELL’ATTIVITÀ/INIZIATIVA |
LABORATORIO FOTOGRAFICO - IL MONDO IN UNA SCATOLA STENOPEICA - PT2 |
PROPONENTE DELL’ ATTIVITÀ/INIZIATIVA |
ALESSIO VECCHIÉ - OMMEGRAPHIE |
DESTINATARI DELL'ATTIVITÀ/INIZIATIVA [bambini asilo nido] |
No |
DESTINATARI DELL'ATTIVITÀ/INIZIATIVA [alunni Scuola primaria] |
Sì |
DESTINATARI DELL'ATTIVITÀ/INIZIATIVA [studenti Scuola secondaria di primo grado] |
Sì |
DESTINATARI DELL'ATTIVITÀ/INIZIATIVA [studenti Scuola secondaria di secondo grado] |
Sì |
DESTINATARI DELL'ATTIVITÀ/INIZIATIVA [grande pubblico] |
No |
DESTINATARI DELL'ATTIVITÀ/INIZIATIVA [genitori] |
No |
BREVE DESCRIZIONE DELL’ ATTIVITÀ/INIZIATIVA |
Eccoci al secondo episodio della saga; l'anno scorso vi siete cimentati nella realizzazione e nella sperimentazione della macchina fotografica, quest'anno si fa sul serio e si utilizza sul territorio come mezzo di scoperta e indagine. |
COSTI EVENTUALI |
con oneri |
IMPORTI IN EURO |
300 euro due giornate intere
Operazione senza applicazione dell'IVA ai sensi dell'art. 1, comma 58, Legge n. 190/2014, regime forfettario, senza applicazione della ritenuta alla fonte a titolo d'acconto. Presente su MEPA e MEVA. |
TIPOLOGIA PROPONENTE |
Soggetto privato/unico referente |
CONTATTO [][Nominativo] |
Alessio Vecchié |
CONTATTO [][Email] |
edu@ommegraphie.com |
CONTATTO [][Numero telefonico] |
3515366831 |
PERIODO DI SVOLGIMENTO DELL’ ATTIVITÀ/INIZIATIVA |
intero anno scolastico |
TIPOLOGIA DELL’ ATTIVITÀ/INIZIATIVA [laboratorio didattico] |
Sì |
OBIETTIVI DELL’ ATTIVITÀ/INIZIATIVA |
- Promuovere l'autonomia attraverso una metodologia e dei mezzi adatti all'età dai partecipanti stimolando in ogni partecipante la volontà ad intervenire in autonomia, singolarmente e in gruppo, in base alle proprie capacità e al proprio ritmo;
- Incentivare il saper vivere assieme, attivando i meccanismi di attesa, di collaborazione e di sostegno tipici del gruppo;
- Saper esprimere la propria identità con rispetto, comprendere l'Altro e saper sviluppare la propria tipicità esprimendola attraverso l'arte e la fotografia;
- Sapersi esporre nel gruppo, iniziare a comprendere la sfera intima, e come questa possa o non possa essere esposta al mondo esterno;
- Sapere prendere posizione nel gruppo, con le parole, i gesti e l'occupazione dello spazio che ci circonda;
- Sviluppare la conoscenza dei colori e della fotografia, permettendo di sviluppare uno spirito critico rispetto alle immagini che circolano, che realizziamo e che subiamo;
- Sviluppare la conoscenza della luce e la sua importanza nella vita di tutti i giorni;
- Ampliare il proprio vocabolario visivo e grammaticale, per permetterci di realizzare discorsi e pensieri più ampi, per poter interagire con gli altri con maggior rispetto e proposizione;
- Comprendere il concetto di multidisciplinarità e incentivare il problem solving attraverso la risoluzione di problemi;
- Sviluppare il processo attivo e critico attraverso la sperimentazione diretta;
- Sviluppare la capacità di osservazione dello spazio che ci circonda e le possibilità di apprendimento che questo ci offre;
- Sviluppare l'analisi critica delle immagini e comprendere l'importanza della fotografia come strumento di attivazione della memoria e dei ricordi, e come strumento espressione di sé;
- Appropriarsi del mezzo fotografico come strumento di indagine del territorio, degli altri e di sé. |
FASI DELL’ ATTIVITÀ/INIZIATIVA |
Il laboratorio è il percorso direttamente conseguente al laboratorio parte 1 e prevede l'utilizzo della fotocamera sul territorio in cui si trova la scuola.
Il progetto di scoperta del territorio viene sviluppato con le/gli insegnanti e viene proposta una restituzione cartacea finale sotto forma di esposizione oppure fanzine, prodotta direttamente dagli studenti.
Dopo un breve restauro delle macchine fotografiche realizzate l'anno pretendete, e ricostruite quelle rotte o disperse, un piccolo incontro ci introduce nel laboratorio e in quelle che saranno le attese.
Agli alunni, nel caso non siano loro stessi a proporre un soggetto, vengon presentati più scenari e più progetti da sviluppare, e tramite concertazione ne viene scelto uno collettivo o più di uno da sviluppare in gruppi.
Segue una fase narrativa sul territorio dove agli alunni è chiesto di fotografare, poi sviluppare e infine di rendere tramite esposizione o la realizzazione di un proprio elaborato cartaceo, impaginato e rilegato a filo.
Due giornate intere o due mattinate più un pomeriggio. |
LINGUE VEICOLARI UTILIZZATE NELLO SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITÀ/INIZIATIVA [Italiano] |
Sì |
LINGUE VEICOLARI UTILIZZATE NELLO SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITÀ/INIZIATIVA [Francese] |
Sì |
LINGUE VEICOLARI UTILIZZATE NELLO SVOLGIMENTO DELL’ATTIVITÀ/INIZIATIVA [Altro] |
|
LUOGO DI SVOLGIMENTO DELL’ ATTIVITÀ/INIZIATIVA |
locali dell’istituzione scolastica (specificare nello spazio accanto se aula, palestra, laboratorio, cortile, ecc, ...) |
LUOGO DI SVOLGIMENTO DELL’ ATTIVITÀ/INIZIATIVA [Commento] |
Aula più stanza buia per camera oscura. |
NUMERO MASSIMO DI PARTECIPANTI ALL’ ATTIVITÀ/INIZIATIVA [numero di alunni] |
/ |
NUMERO MASSIMO DI PARTECIPANTI ALL’ ATTIVITÀ/INIZIATIVA [numero di alunni con disabilità] |
/ |
NUMERO MASSIMO DI PARTECIPANTI ALL’ ATTIVITÀ/INIZIATIVA [numero dei docenti accompagnatori] |
/ |
ACCESSIBILITÀ’ ALL’ ATTIVITÀ/INIZIATIVA [partecipazione di ad alunni/studenti con disabilità] |
SI |
ACCESSIBILITÀ’ ALL’ ATTIVITÀ/INIZIATIVA [è previsto l’uso di linguaggi alternativi per studenti con disabilità e/o con bisogni speciali (canali sensoriali, uso di immagini,...)] |
SI |