Spesso si definisce la danza come “emozione in movimento”. Al di là della tecnica formale, la gestualità quotidiana può infatti divenire danza nel momento in cui le si conferisce un contenuto emotivo. La musica, quale veicolo privilegiato per esprimere e risvegliare emozioni, diviene allora il mezzo ideale per provocare questa “alchimia”. In particolare le percussioni appaiono uno strumento particolarmente idoneo al recupero del cosiddetto ritmo primario, o pulsazione, che può essere considerato la base di una qualsiasi produzione ritmica ed è facilmente rintracciabile fin nella memoria prenatale, in quanto collegato al battito cardiaco della madre. Gli incontri avranno come filo conduttore quattro modalità di lavoro: ascolto, educazione, improvvisazione e composizione. In particolare proponiamo le seguenti attività e finalità: metodo di ascolto attraverso il corpo e il movimento, sviluppo della creatività, sviluppo della socialità, acquisizione delle prime e fondamentali cellule ritmiche in notazione tradizionale e loro esecuzione, sviluppo dell'orecchio e dell'intonazione, armonizzazione della gestualità con gli elementi circostanti per farne scaturire la danza, progressiva acquisizione del concetto di “interculturalità”. Rivolgendosi a bambini e ragazzi di diverse fasce d’età, il corso terrà conto di una varietà di esigenze e possibilità inerenti alle fasi di crescita di ogni gruppo. 

Tutti gli interventi favoriranno momenti ludici e coinvolgenti per comunicare il “piacere di danzare la musica”.